Ossevatorio Economico Provinciale: Cresce il numero delle imprese salernitane
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Dati alla mano- di Sergio Del Vecchio-
Dalle elaborazioni dei dati Infocamere effettuate dall’Osservatorio Economico provinciale della Camera di Commercio di Salerno, emerge un dato interessante: nel 2017 è cresciuto il numero delle imprese salernitane con un +1,3%. Si tratterebbe, secondo l ’anagrafe delle imprese della provincia di Salerno di +1.510 unità: differenza tra 7.610 iscrizioni e 6.100 cessazioni. Il tasso di crescita imprenditoriale è dell’1,3%, superiore a quello nazionale (0,8%) ma inferiore al dato della Campania (1,6%).
Si registra continuità nel trend in salita delle società di capitali nella provincia salernitana: nell’ultimo anno sono aumentate di 1.807 unità, con un tasso di crescita del +6,4%. In crescita anche le altre forme (+132;+2,2%). Risultato negativo per le società di persone (-407; -2,6%). Sostanzialmente stabile l’andamento dell’imprenditoria individuale (–22 unità) pur essendo la forma giuridica maggiormente dinamica (4.573 iscrizioni a fronte di 4.595 cessazioni).
I diversi andamenti della dinamica per forma giuridica modificano leggermente le caratteristiche della struttura imprenditoriale salernitana, a favore delle società di capitali che conquistano, rispetto all’anno scorso, un punto percentuale, rappresentando ora un quarto dell’intera struttura.
La dinamica 2017 evidenzia risultati positivi per tutti i settori. Nel dettaglio, prosegue la crescita delle attività dei servizi, in particolare quelli destinati alle imprese (3,4%) e dei servizi di alloggio e ristorazione (3,2%). Leggerissimo aumento per le attività commerciali (0,2%). In crescita anche la consistenza imprenditoriale del settore agricolo (1,3%). Sostanzialmente stabili le attività manifatturiere (0,1%) e le costruzioni (0,4%).
La distribuzione per settore economico del sistema imprenditoriale provinciale evidenzia la netta prevalenza del commercio, nel quale opera un’impresa su tre (33,5%). Seguono i servizi con il 20,5% e l’agricoltura con il 16,9%.
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