sabato 31 marzo 2018

Vìola le prescrizioni:dai domiciliari al carcere

Vìola le prescrizioni:dai domiciliari al carcere http://www.salernonews24.com/cronaca/viola-le-prescrizionidai-domiciliari-al-carcere/ L’ufficio di Sorveglianza di Salerno ha emesso un ordine di sospensione della detenzione domiciliare nei confronti di un salernitano di 37 anni, M.S., sostituendo la detenzione domiciliare, con la detenzione in carcere. L’’ordine è stato eseguito dal Personale della Polizia di Stato, appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza, Sezione di Torrione, dal momento che, il 37enne, nel periodo di detenzione domiciliare è stato più volte denunciato per aver violato le prescrizioni impostegli. L’arrestato è stato poi condotto presso la Casa Circondariale di Salerno, dove dovrà scontare la pena di undici mesi di reclusione per calunnia.

  sergiodelvecchio

Tommaso Niglio è il nuovo capo della Squadra Mobile

Tommaso Niglio è il nuovo capo della Squadra Mobile http://www.salernonews24.com/cronaca/tommaso-niglio-e-il-nuovo-capo-della-squadra-mobile/ Tommaso Niglio è il nuovo capo della Squadra Mobile di Salerno. Stamane c’è stata la conferenza stampa di presentazione nell’ambito della quale, Alfredo Anzalone, Questore di Salerno, dopo aver presentato i risultati positivi conseguiti dalla Squadra Mobile, ha sottolineato le doti professionali ed umane del Vicequestore. 42 anni, romano, Niglio ha precedentemente prestato servizio presso la Squadra Mobile di Latina che ha diretto per due anni e presso lo SCO, il Servizio Centrale Operativo, dopo aver diretto la squadra Mobile di Terni e la sezione “Falchi” della Squadra Mobile di Roma. La redazione tutta di Salernonews24.it porge il benvenuto al nuovo capo della Squadra Mobile di Salerno.

Direzione

Estorsione a San Gregorio Magno : arrestate tre donne

Estorsione a San Gregorio Magno : arrestate tre donne http://www.salernonews24.com/cronaca/estorsione-a-san-gregorio-magno-arrestate-tre-donne/ Sono state arrestate tre donne per estorsione a San Gregorio Magno, due delle quali già note alle Forze dell’Ordine. Tutto ha inizio domenica scorsa, quando, nel piccolo centro salernitano, viene rubata un’autovettura, Audi A 4 ad un uomo del posto. Subito il classico cavallo di ritorno, una telefonata ricattatoria nell’ambito della quale, in cambio della restituzione del veicolo, veniva richiesta la somma di tremila euro. Il malcapitato si è subito rivolti ai Carabinieri della Stazione di San Gregorio Magno diretti dal Capitano Alessandro Cisterino, che, unitamente ai colleghi della vicina Stazione di Buccino, hanno preparato una trappola. Così, all’appuntamento per la consegna del denaro, la vittima dell’estorsione si è presentata accompagnata di carabinieri che hanno prontamente provveduto ad arrestare le tre donne coinvolte, B.F. P.A. e Q.S., in flagranza di reaato, recuperando il veicolo rubato e la somma pattuita per ottenerne la restituzione.
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Direzione

Sospesa l'erogazione idrica oggi e domani in alcune strade

Sospesa l'erogazione idrica oggi e domani in alcune strade http://www.salernonews24.com/cronaca/sospesa-lerogazione-idrica-oggi-e-domani-in-alcune-strade/ Il Gruppo Salerno Energia rende noto che, al fine di eseguire intervento di manutenzione in Via Fieravecchia, si rende necessario sospendere l’erogazione idrica dalle ore 10,00 alle ore 16,00 di oggi, martedi 3 novembre, salvo imprevisti, alle seguenti strade e traverse limitrofe Via Fieravecchia, Corso Vittorio Emanuele (tratto compreso tra Via Velia e Via dei Principati, Via F.Conforti , Via G.Cuomo (civici di numerazione dispari nel tratto compreso tra Via Velia e Via F.Conforti), Via dei Principati (civici di numerazione dispari compresi tra il n.1 ed il n.9).
Per eseguire intervento di manutenzione in Via G. Florenzano sarà necessario sospendere l’erogazione idrica domani, mercoledì 4 Novembre dalle ore 11,00 alle ore 16,00 alle seguenti strade traverse limitrofe : Via G. Florenzano, Via V.Dono, Piazza Felice Tafuri (civici compresi tra il n.10 ed il n.18) Via delle Muratelle (civici di numerazione pari) Via Pietro del Pezzo (civici di numerazione pari comprese tra il n.16 ed il n.30), Via Pietro del Pezzo (civici di numerazione pari compresi tra il n.16 ed il n.30), Via T. Simeonzio (civici di numerazione dispari)

Redazione SalernoNews24

venerdì 30 marzo 2018

Battipaglia: tra furti e mancato permesso di soggiorno

Battipaglia: tra furti e mancato permesso di soggiorno http://www.salernonews24.com/cronaca/battipaglia/ Dopo il furto di un telefono cellulare avvenuto lo scorso 13 Novembre, in un Bar di Battipaglia, il personale della Polizia di Stato ha identificato e denunciato l’autore del reato. Dopo aver acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza e dopo un’attività di indagine di circa venti giorni, è stato possibile identificare il colpevole. Si tratta di un uomo di 70 anni, B.A., 70enne di Battipaglia.
La perquisizione presso l’abitazione di quest’ultimo, effettuata ieri, ha consentito ai poliziotti di recuperare il telefono cellulare trafugato e di restituirlo al legittimo proprietario.

Sempre a Battipaglia è stata allertata la Polizia per la segnalazione di un furto di generi alimentari commesso da una donna straniera, C.V., di 27 anni, bloccata nei pressi dell’esercizio commerciale. La donna aveva prelevato dagli scaffali 4 pezzi di formaggio parmigiano e 6 confezioni di miele, occultandoli nella borsa.La straniera è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria, per furto.

Sono stati poi controllati un cittadino extracomunitario, identificato per L. A., di 30 anni, già noto alle Forze dell’Ordine per alcuni precedenti, trovato sprovvisto di documenti e di permesso di soggiorno. Dai successivi accertamenti sulla sua posizione in relazione alla normativa sull’immigrazione, è risultato destinatario di un decreto del Questore di Salerno di rifiuto di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi lavorativi, contestualmente notificato con ordine di lasciare il territorio italiano entro 15 giorni attraverso la frontiera aerea di Roma Fiumicino.
Redazione SalernoNews24

Scafati: sequestrati diecimila profumi e trentamila astucci contraffatti

Scafati: sequestrati diecimila profumi e trentamila astucci contraffatti http://www.salernonews24.com/cronaca/scafati-sequestrati-diecimila-profumi-e-trentamila-astucci-contraffatti/
Le Fiamme Gialle di Scafati, dopo approfondite indagini della Polizia Giudiziaria coordinate dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, hanno sottoposto a sequestro, a Casoria, circa diecimila profumi e trentamila astucci recanti marchi d’impresa contraffatti. Tali prodotti sono infatti pericolosi, in quanto non erano accompagnati dai prescritti documenti informativi circa l’origine, la produzione la composizione.
Già nei giorni scorsi, nell’agro nocerino-sarnese si erano avuti sequestri di prodotti illeciti confezionati immessi sull’intero territorio nazionale. I miitari hanno acquisito prove documentali di contabilità “in nero” quali fatture, ordini e ricevute di consegna, che hanno dimostrato l’attività illecita di confezionamento e commercializzazione di profumi recanti marchi contraffatti quali : “ CHANEL”, “GUCCI”, “DOLCE E GABBANA”, “KENZO”, “ARMANI”. Ala base vi erano du società riconducibili a G.F. e G.V., napoletani che avevano cessato, solo formalmente la loro attività tra il 2013 ed il 2015.
l’attenzione dei finanzieri si è poi focalizzata su due fatture per la fornitura di energia elettrica inerenti ad un’utenza intestata ad un terzo soggetto – probabile testa di legno – residente del Comune di Casoria (NA), apparentemente ed ufficialmente non riconducibile alle attività della società perquisita. Ritenendo che la merce contraffatta potesse trovarsi presso questo indirizzo. I militari , accompagnati dai soggetti implicati si sono recati sul posto con le chiavi rinvenute durante le perquisizioni , trovand o e sequestrando la merce illecita e denunciando i soggetti coinvolti
Redazione SalernoNews24

-Pittat'- di azzurro su Napoli

-Pittat'- di azzurro su Napoli http://www.salernonews24.com/sport/pittat-di-azzurro-su-napoli/ SalernoNews24Sport- di Emanuele Petrarca-

Napoli è di mille colori, ma tra questi nessuno sarà mai dominante, in giro per questa città, quanto lo è il colore azzurro. L’azzurro è simbolo di un legame indissolubile che lega il popolo partenopeo con la propria città, e non solo perché è il colore del cielo o del mare, ma soprattutto perché è il colore sociale di quella maglietta da calcio, che con il passare del tempo è diventata simbolo di vanto, nonché una seconda pelle, non solo per i tifosi, ma anche per la città stessa. Siano bandiere, ristoranti o case, Napoli è colorata d’azzurro, tanto da dover tingere di questo colore anche le colonne portanti di questa città: i muri, quei guardiani silenziosi e maestosi, colorati dalla passione della gente, che se potessero parlare sicuramente avrebbero molto da raccontare su tutte le gioie e i dolori che hanno caratterizzato la grande storia del Calcio Napoli. Ogni muro a Napoli è marchiato da un qualsiasi simbolo che porta con sé una storia o una caratteristica della città che qualsiasi passante, osservandolo, può ammirare.

Tra i tanti graffiti i più frequenti e popolari sono proprio quelli dedicati al Napoli, a date importanti, al senso di appartenenza dei tifosi ed ai più grandi eroi che hanno vestito la maglia azzurra. È proprio questo l’argomento trattato dal libro "Pittat" di Riccardo Giammarino, presentato  nella libreria IoCiSto di Napoli, cioè la capacità dei muri di saper raccontare una storia, semplicemente con una scritta o con un’immagine, come un grande museo all’aria aperta e accessibile a tutti.

Tanti tipi di murales, grandi o piccoli che siano, che servono come vanto e orgoglio per la storia di una squadra di calcio che nella propria città è più di una semplice società sportiva, ma simbolo di unione e appartenenza, e che servono anche come ringraziamento e come forma di rispetto per tutti quegli uomini meritevoli di essere ricordati non solo come calciatori, ma come parte della città. Dal mito assoluto Diego Armando Maradona fino al nuovo simbolo, nonché capitano, Marek Hamsik, passando per campioni unici come Ezequiel Lavezzi, Edinson Cavani, Alemao e tanti altri; dalle tante scritte piene di azzurro e di orgoglio dedicate al Napoli scudettato, fino al Napoli moderno e ad icone come Mazzarri, Benitez, Carmando; dagli idoli che rimarranno per sempre tali, fino agli amori sembrati belli ed infiniti, fino a finire amaramente come successo con Gonzalo Higuain. Il libro Pittat’ racconta non solo dei murales e delle scritte in sé, ma di come il calcio napoletano sia talmente sentito dai propri tifosi da dover essere indelebilmente immortalato come parte integrante della città.

-Pittat'- di azzurro su Napoli

-Pittat'- di azzurro su Napoli http://www.salernonews24.com/sport/pittat-di-azzurro-su-napoli/ SalernoNews24Sport- di Emanuele Petrarca-

Napoli è di mille colori, ma tra questi nessuno sarà mai dominante, in giro per questa città, quanto lo è il colore azzurro. L’azzurro è simbolo di un legame indissolubile che lega il popolo partenopeo con la propria città, e non solo perché è il colore del cielo o del mare, ma soprattutto perché è il colore sociale di quella maglietta da calcio, che con il passare del tempo è diventata simbolo di vanto, nonché una seconda pelle, non solo per i tifosi, ma anche per la città stessa. Siano bandiere, ristoranti o case, Napoli è colorata d’azzurro, tanto da dover tingere di questo colore anche le colonne portanti di questa città: i muri, quei guardiani silenziosi e maestosi, colorati dalla passione della gente, che se potessero parlare sicuramente avrebbero molto da raccontare su tutte le gioie e i dolori che hanno caratterizzato la grande storia del Calcio Napoli. Ogni muro a Napoli è marchiato da un qualsiasi simbolo che porta con sé una storia o una caratteristica della città che qualsiasi passante, osservandolo, può ammirare.

Tra i tanti graffiti i più frequenti e popolari sono proprio quelli dedicati al Napoli, a date importanti, al senso di appartenenza dei tifosi ed ai più grandi eroi che hanno vestito la maglia azzurra. È proprio questo l’argomento trattato dal libro "Pittat" di Riccardo Giammarino, presentato  nella libreria IoCiSto di Napoli, cioè la capacità dei muri di saper raccontare una storia, semplicemente con una scritta o con un’immagine, come un grande museo all’aria aperta e accessibile a tutti.

Tanti tipi di murales, grandi o piccoli che siano, che servono come vanto e orgoglio per la storia di una squadra di calcio che nella propria città è più di una semplice società sportiva, ma simbolo di unione e appartenenza, e che servono anche come ringraziamento e come forma di rispetto per tutti quegli uomini meritevoli di essere ricordati non solo come calciatori, ma come parte della città. Dal mito assoluto Diego Armando Maradona fino al nuovo simbolo, nonché capitano, Marek Hamsik, passando per campioni unici come Ezequiel Lavezzi, Edinson Cavani, Alemao e tanti altri; dalle tante scritte piene di azzurro e di orgoglio dedicate al Napoli scudettato, fino al Napoli moderno e ad icone come Mazzarri, Benitez, Carmando; dagli idoli che rimarranno per sempre tali, fino agli amori sembrati belli ed infiniti, fino a finire amaramente come successo con Gonzalo Higuain. Il libro Pittat’ racconta non solo dei murales e delle scritte in sé, ma di come il calcio napoletano sia talmente sentito dai propri tifosi da dover essere indelebilmente immortalato come parte integrante della città.

Proposte ambientaliste per la XVIII Legislatura

Proposte ambientaliste per la XVIII Legislatura http://www.salernonews24.com/rubriche/ambiente/proposte-ambientaliste-per-la-xviii-legislatura/ La riconversione ecologica del Paese- di Vincenzo Iommazzo-

Mentre partiti e leader cercano faticosamente un’intesa per formare il nuovo governo, le associazioni ambientaliste hanno elaborato un’agenda di proposte che potrebbero fare da base al programma di qualsiasi esecutivo che dovesse nascere.
Si parte dalla considerazione che l’Italia deve contribuire alla concretizzazione dell’Agenda 2030 con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che tutti i paesi del mondo hanno sottoscritto alle Nazioni Unite nel 2015.
Diventa perciò fondamentale, da un lato, ridurre consumi non necessari, a cominciare dalla progressiva eliminazione dei materiali “usa e getta” (carta, plastica), in particolare nel packaging, e, dall’altro, agire sui processi produttivi conducendoli a imitare la caratteristica “circolare” insita nei comportamenti della natura per contenere o eliminare scarti, rifiuti e inquinamento.

Non si parte da zero: lo conferma il rapporto Green Italy 2017 curato dalla Fondazione Symbola e Unioncamere in cui si ricorda che sono 355 mila le imprese italiane dell’industria e dei servizi che hanno investito in prodotti e tecnologie green nel periodo 2011-2016, o che hanno previsto di farlo entro la fine del 2017.
L’Agenda Ambientalista 2018 con le sue proposte vuole costituire un contributo alla riconversione ecologica del Paese rivolto alle forze politiche che si sono affrontate nella recente campagna per le elezioni nazionali e in vista del confronto sul programma del nuovo Governo con il Presidente del Consiglio che verrà incaricato.

Ventitré sono le associazioni promotrici dell'Agenda Ambientalista 2018: si va da quelle più conosciute dal grande pubblico come Legambiente, WWF, Greenpeace, Italia Nostra, Marevivo, Slow Food Italia, ENPA, LIPU, a quelle altrettanto dedite da anni all’impegno ecologico, quali Accademia Kronos, AIIG, Associazione Ambiente e Lavoro, CTS, Fare Verde, Federazione Pro Natura, FIAB, Forum Ambientalista, Gruppo di Intervento Giuridico Onlus, Gruppi Ricerca Ecologica, Mountain Wilderness, Rangers d'Italia, SIGEA, TCI, VAS.
Ed ecco, per sommi capi, gli argomenti e le relative proposte/richieste:

ENERGIA E CLIMA: approvare entro i primi 100 giorni gli strumenti regolatori e legislativi per dare attuazione alla fuoriuscita dall’utilizzo del carbone nella produzione elettrica entro il 2025, come previsto dalla Strategia Energetica Nazionale.

TRASPORTI E INFRASTRUTTURE: definire un Piano nazionale della mobilità che abbia come priorità la diffusione della mobilità elettrica, attraverso la creazione di una infrastrutturazione adeguata e interventi organici nelle aree urbane, privilegiando le scelte relative alla mobilità dolce, in particolare quella ciclistica.

VALUTAZIONI AMBIENTALI: stabilire che la procedura di VIA venga effettuata
sul progetto definitivo; i membri della Commissione VIA siano selezionati attraverso procedure di evidenza pubblica che valutino la specializzazione e la competenza dei candidati assicurando la terzietà e l’indipendenza della Commissione; sia definito un quadro sanzionatorio proporzionale all’eventuale danno arrecato nei confronti di chi abbia realizzato progetti senza la procedura di VIA o non rispettando le prescrizioni ambientali.

CONSUMO DEL SUOLO: dotare il Paese di una normativa che stabilisca essere il suolo una risorsa non rinnovabile e Bene Comune, vieti il mutamento di destinazione d'uso per le superfici agricole che hanno beneficiato di aiuti dall'Unione Europea, renda obbligatorio il censimento su scala comunale degli edifici e della aree dismesse, vincolante rispetto alla pianificazione di consumo di nuovo suolo, punti sulla leva fiscale per privilegiare la riqualificazione e la rigenerazione urbana.

DIFESA DEL SUOLO: sostenere e rafforzare la manutenzione del territorio attraverso forte integrazione tra i soggetti istituzionali per condividere i dati e le informazioni di base sulle aree più pericolose e vulnerabili al rischio del nostro paese e concordare, in modo mirato, le priorità di intervento.

USI CIVICI: realizzare una carta nazionale delle terre civiche e un censimento dei demani civici (boschi, coste, pascoli, terreni agricoli, zone umide) illegittimamente occupati da soggetti senza titoli validi e/o destinate a utilizzi impropri, atteso che le aree di interesse collettivo coprono presuntivamente nel nostro Paese una superficie di oltre 5 milioni di ettari.

BONIFICHE: definire una strategia nazionale per garantire l’avvio concreto degli interventi di bonifica dei siti inquinati; istituire un fondo nazionale per le bonifiche dei siti orfani, a partire dal contributo economico dei produttori di rifiuti speciali e pericolosi, uno strumento già attivo negli Stati Uniti d’America dal 1980 (Superfund).

RIFIUTI: riformare le politiche di prevenzione, adottando un piano nazionale capace di coordinare i progetti degli enti territoriali contestualmente ad una ricognizione dei programmi adottati a livello regionale; imporre obiettivi minimi di prevenzione e riciclaggio dei rifiuti, da raggiungere attraverso una impiantistica adeguata; introdurre la cauzione sugli imballaggi monouso, contribuendo così al superamento del fenomeno dell’inquinamento (littering) e della dispersione dei rifiuti nell’ambiente.

BIODIVERSITA’ ED AREE PROTETTE: preparazione e realizzazione entro il 2020 della terza Conferenza Nazionale sui Parchi e le altre aree naturali protette per rilanciare la missione prioritaria della conservazione della natura; garantire l’attuazione delle 15 azioni previste dal “Piano d’azione per la natura, i cittadini e l’economia” della UE con un adeguato coinvolgimento dei portatori d’interesse; incrementare di almeno 40 milioni le risorse nel capitolo di bilancio del Ministero dell’Ambiente per la gestione ordinaria delle aree protette nazionali terrestri e marine, che oggi destina a questo scopo circa 80 milioni di euro.

MARE: dichiarare una lotta senza quartiere contro gli illeciti, dando piena attuazione al Regolamento comunitario teso a prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN) nelle acque comunitarie e internazionali, oltre a dare piena attuazione alla strategia europea sulla riduzione della plastica, con il duplice obiettivo di tutelare l'ambiente e il mare e di porre le basi per una nuova economia circolare.

MONTAGNA: prevedere misure adeguate per uno sviluppo legato alla conservazione dell’ambiente e in questo quadro adottare interventi specifici per i territori dei Parchi Nazionali dei Monti Sibillini e del Gran Sasso-Monti della Laga fortemente colpiti dal terremoto del 2016. Per l’arco alpino garantire una tutela rigorosa delle Dolomiti, oggi “patrimonio dell’umanità”, anche con riferimento agli eventi sportivi che si svolgeranno a Cortina d’Ampezzo nel marzo 2020 e nel febbraio 2021.

BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI: intervenire su quelle disposizioni mirate a bypassare la pianificazione urbanistica, l’autorizzazione paesaggistica delle Soprintendenze e i vincoli sugli immobili demaniali, oltre a quelle volte alla semplificazione delle procedure autorizzative della Conferenza dei servizi; promuovere un’azione inter-ministeriale (Mibact, Mipaaf, MinAmb) volta a definire una strategia integrata per i territori, la natura e i paesaggi, che miri a inserire i nostri beni naturalistici e culturali in un disegno più organico e completo di legame con il territorio facendo riferimento ai molteplici strumenti messi a punto a tal fine negli altri Paesi (ad esempio Carte del Paesaggio o del Territorio in Francia; Statuto dei Luoghi in Gran Bretagna, ecc.).

AGRICOLTURA: conciliare agricoltura ed ecologia sostenendo in sede europea una radicale riforma della Politica Agricola Comune (PAC) post 2020 che promuova un nuovo modello di agricoltura basata sui principi dell’agroecologia ed affronti con maggiore efficacia le sfide ambientali in ambito rurale quali ad es. perdita di biodiversità e ripristino degli ecosistemi, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, gestione sostenibile delle acque e del suolo.

TURISMO E AMBIENTE: far crescere qualitativamente l’offerta, attraverso la redazione di un Piano nazionale per consentire alle imprese di riposizionarsi e di sperimentare progetti di rete che impegnino gli operatori in percorsi condivisi e di crescita comune tesi a valorizzare la qualità e la sostenibilità ambientale dell’offerta turistica, delle strutture ricettive e le vocazioni dei territori, con particolare attenzione alle aree naturali protette.

MINISTERO DELL’AMBIENTE: garantire una maggiore capacità di manovra al Ministero dell’Ambiente portando il suo bilancio annuale dagli attuali 880 milioni ad almeno 1.200 milioni di euro l’anno (come nel 2009), per consentire di avere maggiori risorse da destinare a interventi e investimenti, in particolare alle aree protette, alla difesa del suolo, alla manutenzione del territorio e all’adattamento ai cambiamenti climatici e riducendo così la quota del bilancio del Ministero destinata al semplice funzionamento della struttura amministrativa (che ammonta a 104 milioni di euro, equivalenti a circa il 12% del bilancio nel suo complesso); rafforzare e qualificare la struttura amministrativa del ministero, che oggi vede per ogni dipendente (poco più di 500) un consulente proveniente dalla

SOGESID SpA (circa 500), più altri 200 consulenti e registra un deficit di 10 dirigenti: dei 33 dirigenti previsti in pianta organica ce ne sono 23.

INFORMAZIONE, EDUCAZIONE, FORMAZIONE E PARTECIPAZIONE AMBIENTALE: per ultimo viene considerato l’aspetto più importante dell’agenda. Introdurre l’educazione per l’ambiente e per la sostenibilità (EAS) nei piani di studio della scuola e farne un elemento di attenzione nell'attività di orientamento al lavoro; realizzare campagne nazionali di educazione e informazione ambientale su alcune tematiche importanti quali, ad esempio, cambiamenti climatici e dei cicli bio-geo-chimici, consumo di risorse naturali e del suolo, valore della biodiversità, convivenza con la natura selvatica, ecc.; promuovere un ampio programma di formazione della Pubblica Amministrazione che riguardi i temi della sostenibilità, dell’economia circolare e dell’innovazione nella governance, favorendo – e questo è lo snodo fondamentale - la corretta informazione e partecipazione attiva dei cittadini.
Vaste programme? C’è chi sostiene invece che rappresenti il minimo impegno per la riqualificazione in senso ambientalista del nostro paese e, in ultima analisi, per contribuire con l’esempio alla sostenibilità della vita sul pian

Proposte ambientaliste per la XVIII Legislatura

Proposte ambientaliste per la XVIII Legislatura http://www.salernonews24.com/rubriche/ambiente/proposte-ambientaliste-per-la-xviii-legislatura/ La riconversione ecologica del Paese- di Vincenzo Iommazzo-

Mentre partiti e leader cercano faticosamente un’intesa per formare il nuovo governo, le associazioni ambientaliste hanno elaborato un’agenda di proposte che potrebbero fare da base al programma di qualsiasi esecutivo che dovesse nascere.
Si parte dalla considerazione che l’Italia deve contribuire alla concretizzazione dell’Agenda 2030 con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che tutti i paesi del mondo hanno sottoscritto alle Nazioni Unite nel 2015.
Diventa perciò fondamentale, da un lato, ridurre consumi non necessari, a cominciare dalla progressiva eliminazione dei materiali “usa e getta” (carta, plastica), in particolare nel packaging, e, dall’altro, agire sui processi produttivi conducendoli a imitare la caratteristica “circolare” insita nei comportamenti della natura per contenere o eliminare scarti, rifiuti e inquinamento.

Non si parte da zero: lo conferma il rapporto Green Italy 2017 curato dalla Fondazione Symbola e Unioncamere in cui si ricorda che sono 355 mila le imprese italiane dell’industria e dei servizi che hanno investito in prodotti e tecnologie green nel periodo 2011-2016, o che hanno previsto di farlo entro la fine del 2017.
L’Agenda Ambientalista 2018 con le sue proposte vuole costituire un contributo alla riconversione ecologica del Paese rivolto alle forze politiche che si sono affrontate nella recente campagna per le elezioni nazionali e in vista del confronto sul programma del nuovo Governo con il Presidente del Consiglio che verrà incaricato.

Ventitré sono le associazioni promotrici dell'Agenda Ambientalista 2018: si va da quelle più conosciute dal grande pubblico come Legambiente, WWF, Greenpeace, Italia Nostra, Marevivo, Slow Food Italia, ENPA, LIPU, a quelle altrettanto dedite da anni all’impegno ecologico, quali Accademia Kronos, AIIG, Associazione Ambiente e Lavoro, CTS, Fare Verde, Federazione Pro Natura, FIAB, Forum Ambientalista, Gruppo di Intervento Giuridico Onlus, Gruppi Ricerca Ecologica, Mountain Wilderness, Rangers d'Italia, SIGEA, TCI, VAS.
Ed ecco, per sommi capi, gli argomenti e le relative proposte/richieste:

ENERGIA E CLIMA: approvare entro i primi 100 giorni gli strumenti regolatori e legislativi per dare attuazione alla fuoriuscita dall’utilizzo del carbone nella produzione elettrica entro il 2025, come previsto dalla Strategia Energetica Nazionale.

TRASPORTI E INFRASTRUTTURE: definire un Piano nazionale della mobilità che abbia come priorità la diffusione della mobilità elettrica, attraverso la creazione di una infrastrutturazione adeguata e interventi organici nelle aree urbane, privilegiando le scelte relative alla mobilità dolce, in particolare quella ciclistica.

VALUTAZIONI AMBIENTALI: stabilire che la procedura di VIA venga effettuata
sul progetto definitivo; i membri della Commissione VIA siano selezionati attraverso procedure di evidenza pubblica che valutino la specializzazione e la competenza dei candidati assicurando la terzietà e l’indipendenza della Commissione; sia definito un quadro sanzionatorio proporzionale all’eventuale danno arrecato nei confronti di chi abbia realizzato progetti senza la procedura di VIA o non rispettando le prescrizioni ambientali.

CONSUMO DEL SUOLO: dotare il Paese di una normativa che stabilisca essere il suolo una risorsa non rinnovabile e Bene Comune, vieti il mutamento di destinazione d'uso per le superfici agricole che hanno beneficiato di aiuti dall'Unione Europea, renda obbligatorio il censimento su scala comunale degli edifici e della aree dismesse, vincolante rispetto alla pianificazione di consumo di nuovo suolo, punti sulla leva fiscale per privilegiare la riqualificazione e la rigenerazione urbana.

DIFESA DEL SUOLO: sostenere e rafforzare la manutenzione del territorio attraverso forte integrazione tra i soggetti istituzionali per condividere i dati e le informazioni di base sulle aree più pericolose e vulnerabili al rischio del nostro paese e concordare, in modo mirato, le priorità di intervento.

USI CIVICI: realizzare una carta nazionale delle terre civiche e un censimento dei demani civici (boschi, coste, pascoli, terreni agricoli, zone umide) illegittimamente occupati da soggetti senza titoli validi e/o destinate a utilizzi impropri, atteso che le aree di interesse collettivo coprono presuntivamente nel nostro Paese una superficie di oltre 5 milioni di ettari.

BONIFICHE: definire una strategia nazionale per garantire l’avvio concreto degli interventi di bonifica dei siti inquinati; istituire un fondo nazionale per le bonifiche dei siti orfani, a partire dal contributo economico dei produttori di rifiuti speciali e pericolosi, uno strumento già attivo negli Stati Uniti d’America dal 1980 (Superfund).

RIFIUTI: riformare le politiche di prevenzione, adottando un piano nazionale capace di coordinare i progetti degli enti territoriali contestualmente ad una ricognizione dei programmi adottati a livello regionale; imporre obiettivi minimi di prevenzione e riciclaggio dei rifiuti, da raggiungere attraverso una impiantistica adeguata; introdurre la cauzione sugli imballaggi monouso, contribuendo così al superamento del fenomeno dell’inquinamento (littering) e della dispersione dei rifiuti nell’ambiente.

BIODIVERSITA’ ED AREE PROTETTE: preparazione e realizzazione entro il 2020 della terza Conferenza Nazionale sui Parchi e le altre aree naturali protette per rilanciare la missione prioritaria della conservazione della natura; garantire l’attuazione delle 15 azioni previste dal “Piano d’azione per la natura, i cittadini e l’economia” della UE con un adeguato coinvolgimento dei portatori d’interesse; incrementare di almeno 40 milioni le risorse nel capitolo di bilancio del Ministero dell’Ambiente per la gestione ordinaria delle aree protette nazionali terrestri e marine, che oggi destina a questo scopo circa 80 milioni di euro.

MARE: dichiarare una lotta senza quartiere contro gli illeciti, dando piena attuazione al Regolamento comunitario teso a prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN) nelle acque comunitarie e internazionali, oltre a dare piena attuazione alla strategia europea sulla riduzione della plastica, con il duplice obiettivo di tutelare l'ambiente e il mare e di porre le basi per una nuova economia circolare.

MONTAGNA: prevedere misure adeguate per uno sviluppo legato alla conservazione dell’ambiente e in questo quadro adottare interventi specifici per i territori dei Parchi Nazionali dei Monti Sibillini e del Gran Sasso-Monti della Laga fortemente colpiti dal terremoto del 2016. Per l’arco alpino garantire una tutela rigorosa delle Dolomiti, oggi “patrimonio dell’umanità”, anche con riferimento agli eventi sportivi che si svolgeranno a Cortina d’Ampezzo nel marzo 2020 e nel febbraio 2021.

BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI: intervenire su quelle disposizioni mirate a bypassare la pianificazione urbanistica, l’autorizzazione paesaggistica delle Soprintendenze e i vincoli sugli immobili demaniali, oltre a quelle volte alla semplificazione delle procedure autorizzative della Conferenza dei servizi; promuovere un’azione inter-ministeriale (Mibact, Mipaaf, MinAmb) volta a definire una strategia integrata per i territori, la natura e i paesaggi, che miri a inserire i nostri beni naturalistici e culturali in un disegno più organico e completo di legame con il territorio facendo riferimento ai molteplici strumenti messi a punto a tal fine negli altri Paesi (ad esempio Carte del Paesaggio o del Territorio in Francia; Statuto dei Luoghi in Gran Bretagna, ecc.).

AGRICOLTURA: conciliare agricoltura ed ecologia sostenendo in sede europea una radicale riforma della Politica Agricola Comune (PAC) post 2020 che promuova un nuovo modello di agricoltura basata sui principi dell’agroecologia ed affronti con maggiore efficacia le sfide ambientali in ambito rurale quali ad es. perdita di biodiversità e ripristino degli ecosistemi, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, gestione sostenibile delle acque e del suolo.

TURISMO E AMBIENTE: far crescere qualitativamente l’offerta, attraverso la redazione di un Piano nazionale per consentire alle imprese di riposizionarsi e di sperimentare progetti di rete che impegnino gli operatori in percorsi condivisi e di crescita comune tesi a valorizzare la qualità e la sostenibilità ambientale dell’offerta turistica, delle strutture ricettive e le vocazioni dei territori, con particolare attenzione alle aree naturali protette.

MINISTERO DELL’AMBIENTE: garantire una maggiore capacità di manovra al Ministero dell’Ambiente portando il suo bilancio annuale dagli attuali 880 milioni ad almeno 1.200 milioni di euro l’anno (come nel 2009), per consentire di avere maggiori risorse da destinare a interventi e investimenti, in particolare alle aree protette, alla difesa del suolo, alla manutenzione del territorio e all’adattamento ai cambiamenti climatici e riducendo così la quota del bilancio del Ministero destinata al semplice funzionamento della struttura amministrativa (che ammonta a 104 milioni di euro, equivalenti a circa il 12% del bilancio nel suo complesso); rafforzare e qualificare la struttura amministrativa del ministero, che oggi vede per ogni dipendente (poco più di 500) un consulente proveniente dalla

SOGESID SpA (circa 500), più altri 200 consulenti e registra un deficit di 10 dirigenti: dei 33 dirigenti previsti in pianta organica ce ne sono 23.

INFORMAZIONE, EDUCAZIONE, FORMAZIONE E PARTECIPAZIONE AMBIENTALE: per ultimo viene considerato l’aspetto più importante dell’agenda. Introdurre l’educazione per l’ambiente e per la sostenibilità (EAS) nei piani di studio della scuola e farne un elemento di attenzione nell'attività di orientamento al lavoro; realizzare campagne nazionali di educazione e informazione ambientale su alcune tematiche importanti quali, ad esempio, cambiamenti climatici e dei cicli bio-geo-chimici, consumo di risorse naturali e del suolo, valore della biodiversità, convivenza con la natura selvatica, ecc.; promuovere un ampio programma di formazione della Pubblica Amministrazione che riguardi i temi della sostenibilità, dell’economia circolare e dell’innovazione nella governance, favorendo – e questo è lo snodo fondamentale - la corretta informazione e partecipazione attiva dei cittadini.
Vaste programme? C’è chi sostiene invece che rappresenti il minimo impegno per la riqualificazione in senso ambientalista del nostro paese e, in ultima analisi, per contribuire con l’esempio alla sostenibilità della vita sul pian

giovedì 29 marzo 2018

"Novità e linee guida sul Bilancio d'esercizio 2017": commercialisti a confronto

"Novità e linee guida sul Bilancio d'esercizio 2017": commercialisti a confronto http://www.salernonews24.com/uncategorized/novita-e-linee-guida-sul-bilancio-desercizio-2017-commercialisti-a-confronto/ Contratti derivati ed il loro processo giuridico-di Sergio Del Vecchio-

“Novità e linee guida sul Bilancio d’esercizio 2017. Principi di redazione del bilancio secondo le novità del D. Lgs. 139/2015, strumenti derivati: trattamento civilistico e fiscale” è i titolo del primo convegno organizzato dall'Associazione Commercialisti Salerno,  tenutosi a Salerno presso la sala convegni del Meridiana Hotel.

In veste di relatori  sono intervenuti al convegno, moderato da  Raffaele Adriano Tosto, consigliere ANC Salerno, i  commercialisti: Paolo Longoni, Paolo Nagar e Riccardo Patimo; per gli indirizzi di saluto  vi erano il Presidente ODCEC di Salerno, Salvatore Giordano, e Mauro De Santis, segretario ANC Salerno.

Nell'ambito del convegno si  è discusso dei nuovi principi contabili nazionali e degli strumenti idonei per poter effettuare analisi e controlli,  esaminando dettagliatamente il D. Lgs. 139/2015 che, recependo la Direttiva 34/2013/UE, ha modificato notevolmente la disciplina prevista dal Codice Civile, in tema di redazione del bilancio, fornendo un significativo apporto di trasparenza contabile dei contratti o strumenti derivati. Come noto, fino al 2004 era assente una specifica regolamentazione inerente al c.d “fuori bilancio”. Solo nel 2015 si è reso necessario colmare alcune lacune che ancora permettevano di aggirare il rispetto di alcuni principi generali di Bilancio, al fine di risolvere eventi critici che hanno visto coinvolte imprese private e pubbliche di tutte le dimensioni. La normativa pone l’accento in merito all’obbligo di rilevare in bilancio i derivati al loro fair value e sulla distinzione tra coperture di elementi presenti in bilancio e coperture di flussi finanziari futuri.



«Durante l’incontro abbiamo approfondito il bilancio di esercizio, dalla sua redazione alla sua approvazione con particolare attenzione al trattamento civilistico e fiscale degli strumenti derivati - spiega il Presidente dell’ANC, nonché organizzatore del convegno, Matteo Cuomo -. Abbiamo raccolto, in questo dossier, le nuove disposizioni normative che garantiscono concretezza ed attualità ad alcune grandezze economiche. L’argomento – continua - è di vitale importanza perché spesso i contratti derivati creano non pochi contrasti tra la certezza dei loro effetti ed obblighi nel mondo finanziario, e l’indeterminatezza e variabilità nel mondo economico». E conclude: «Il nostro obiettivo è stato quello di offrire una maggiore convergenza di lettura a tutti i professionisti presenti».

 

"Novità e linee guida sul Bilancio d'esercizio 2017": commercialisti a confronto

"Novità e linee guida sul Bilancio d'esercizio 2017": commercialisti a confronto http://www.salernonews24.com/uncategorized/novita-e-linee-guida-sul-bilancio-desercizio-2017-commercialisti-a-confronto/ Contratti derivati ed il loro processo giuridico-di Sergio Del Vecchio-

“Novità e linee guida sul Bilancio d’esercizio 2017. Principi di redazione del bilancio secondo le novità del D. Lgs. 139/2015, strumenti derivati: trattamento civilistico e fiscale” è i titolo del primo convegno organizzato dall'Associazione Commercialisti Salerno,  tenutosi a Salerno presso la sala convegni del Meridiana Hotel.

In veste di relatori  sono intervenuti al convegno, moderato da  Raffaele Adriano Tosto, consigliere ANC Salerno: i  commercialisti Paolo Longoni, Paolo Nagar e Riccardo Patimo; per gli indirizzi di saluto  vi erano il Presidente ODCEC di Salerno, Salvatore Giordano, e Mauro De Santis, segretario ANC Salerno.

Nell'ambito del convegno si  è discusso dei nuovi principi contabili nazionali e degli strumenti idonei per poter effettuare analisi e controlli,  esaminando dettagliatamente il D. Lgs. 139/2015 che, recependo la Direttiva 34/2013/UE, ha modificato notevolmente la disciplina prevista dal Codice Civile, in tema di redazione del bilancio, fornendo un significativo apporto di trasparenza contabile dei contratti o strumenti derivati. Come noto, fino al 2004 era assente una specifica regolamentazione inerente al c.d “fuori bilancio”. Solo nel 2015 si è reso necessario colmare alcune lacune che ancora permettevano di aggirare il rispetto di alcuni principi generali di Bilancio, al fine di risolvere eventi critici che hanno visto coinvolte imprese private e pubbliche di tutte le dimensioni. La normativa pone l’accento in merito all’obbligo di rilevare in bilancio i derivati al loro fair value e sulla distinzione tra coperture di elementi presenti in bilancio e coperture di flussi finanziari futuri.



«Durante l’incontro abbiamo approfondito il bilancio di esercizio, dalla sua redazione alla sua approvazione con particolare attenzione al trattamento civilistico e fiscale degli strumenti derivati - spiega il Presidente dell’ANC, nonché organizzatore del convegno, Matteo Cuomo -. Abbiamo raccolto, in questo dossier, le nuove disposizioni normative che garantiscono concretezza ed attualità ad alcune grandezze economiche. L’argomento – continua - è di vitale importanza perché spesso i contratti derivati creano non pochi contrasti tra la certezza dei loro effetti ed obblighi nel mondo finanziario, e l’indeterminatezza e variabilità nel mondo economico». E conclude: «Il nostro obiettivo è stato quello di offrire una maggiore convergenza di lettura a tutti i professionisti presenti».

 

"Novità e linee guida sul Bilancio d'esercizio 2017": commercialisti a confronto

"Novità e linee guida sul Bilancio d'esercizio 2017": commercialisti a confronto http://www.salernonews24.com/uncategorized/novita-e-linee-guida-sul-bilancio-desercizio-2017-commercialisti-a-confronto/ Contratti derivati ed il loro processo giuridico-di Sergio Del Vecchio-

“Novità e linee guida sul Bilancio d’esercizio 2017. Principi di redazione del bilancio secondo le novità del D. Lgs. 139/2015, strumenti derivati: trattamento civilistico e fiscale” è i titolo del primo convegno organizzato dall'Associazione Commercialisti Salerno,  tenutosi a Salerno presso la sala convegni del Meridiana Hotel.

In veste di relatori  sono intervenuti al convegno, moderato da  Raffaele Adriano Tosto, consigliere ANC Salerno: i  commercialisti Paolo Longoni, Paolo Nagar e Riccardo Patimo; per gli indirizzi di saluto  vi erano il Presidente ODCEC di Salerno, Salvatore Giordano, e Mauro De Santis, segretario ANC Salerno.

Nell'ambito del convegno si  è discusso dei nuovi principi contabili nazionali e degli strumenti idonei per poter effettuare analisi e controlli,  esaminando dettagliatamente il D. Lgs. 139/2015 che, recependo la Direttiva 34/2013/UE, ha modificato notevolmente la disciplina prevista dal Codice Civile, in tema di redazione del bilancio, fornendo un significativo apporto di trasparenza contabile dei contratti o strumenti derivati. Come noto, fino al 2004 era assente una specifica regolamentazione inerente al c.d “fuori bilancio”. Solo nel 2015 si è reso necessario colmare alcune lacune che ancora permettevano di aggirare il rispetto di alcuni principi generali di Bilancio, al fine di risolvere eventi critici che hanno visto coinvolte imprese private e pubbliche di tutte le dimensioni. La normativa pone l’accento in merito all’obbligo di rilevare in bilancio i derivati al loro fair value e sulla distinzione tra coperture di elementi presenti in bilancio e coperture di flussi finanziari futuri.



«Durante l’incontro abbiamo approfondito il bilancio di esercizio, dalla sua redazione alla sua approvazione con particolare attenzione al trattamento civilistico e fiscale degli strumenti derivati - spiega il Presidente dell’ANC, nonché organizzatore del convegno, Matteo Cuomo -. Abbiamo raccolto, in questo dossier, le nuove disposizioni normative che garantiscono concretezza ed attualità ad alcune grandezze economiche. L’argomento – continua - è di vitale importanza perché spesso i contratti derivati creano non pochi contrasti tra la certezza dei loro effetti ed obblighi nel mondo finanziario, e l’indeterminatezza e variabilità nel mondo economico». E conclude: «Il nostro obiettivo è stato quello di offrire una maggiore convergenza di lettura a tutti i professionisti presenti».






 

Salento: sequestrati 9 chili di tabacchi senza licenza

Salento: sequestrati 9 chili di tabacchi senza licenza http://www.salernonews24.com/cronaca/salento-sequestrati-9-chili-di-tabacchi-senza-licenza/ Lotta al commercio abusivo di sigarette-di Antonietta Doria-

Nel comune di Salento (SA),è stata individuata dalla  Guardia di Finanza di Vallo della Lucania un’attività commerciale in cui  venivano commercializzati generi di monopolio senza la prescritta autorizzazione. Le Fiamme Gialle vallesi, infatti,nel corso dell’intervento, dopo aver riscontrato che i tabacchi lavorati nazionali non potevano essere venduti al pubblico per assenza del titolo autorizzativo da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno sottoposto a sequestro 459 pacchetti di TLN, pari a Kg. 9,378, illecitamente detenuti per la vendita all’interno dei locali del bar.

 

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Salento: sequestrati 9 chili di tabacchi senza licenza

Salento: sequestrati 9 chili di tabacchi senza licenza http://www.salernonews24.com/cronaca/salento-sequestrati-9-chili-di-tabacchi-senza-licenza/ Lotta al commercio abusivo di sigarette-di Antonietta Doria-

Nel comune di Salento (SA),è stata individuata dalla  Guardia di Finanza di Vallo della Lucania un’attività commerciale in cui  venivano commercializzati generi di monopolio senza la prescritta autorizzazione. Le Fiamme Gialle vallesi, infatti,nel corso dell’intervento, dopo aver riscontrato che i tabacchi lavorati nazionali non potevano essere venduti al pubblico per assenza del titolo autorizzativo da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno sottoposto a sequestro 459 pacchetti di TLN, pari a Kg. 9,378, illecitamente detenuti per la vendita all’interno dei locali del bar.

 





















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Nocera Inferiore: notificati dodici avvisi di garanzia per spaccio di stupefacenti

Nocera Inferiore: notificati dodici avvisi di garanzia per spaccio di stupefacenti http://www.salernonews24.com/cronaca/nocera-inferiore-notificati-dodici-avvisi-di-garanzia-per-spaccio-di-stupefacenti/ 34 gli episodi documentati di acquisto e spaccio di sostanze stupefacenti- di Antonietta Doria-

Sono dodici gli avvisi di garanzia notificati a Nocera Inferiore, nell'ambito di  una articolata attività di indagine in tema di spaccio di sostanze stupefacenti. In totale, le investigazioni degli uomini del Commissariato di Nocera Inferiore hanno documentato ben 34 episodi di acquisto detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti di tipo cocaina ed eroina.

L’inchiesta, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dr. Lenza della Procuradella Repubblica di Nocera Inferiore, ha permesso di ricostruire dopo mesi di appostamenti, pedinamenti, intercettazioni telefoniche e sequestri un vasto giro di spaccio di cocaina ed eroina che riforniva il mercato di Nocera e Pagani.
Una vera e propria rete di soggetti, tutti noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici ed alcuni dei quali legati a “Clan” dell’agro nocerino-sarnese, che riuscivano a rifornire capillarmente non solo la zona di Nocera Inferiore ma anche quella di Pagani, spingendosi in alcune occasioni fin nel napoletano e nel casertano.
Gli indagati, che operavano per quanto riguarda l’area di Nocera Inferiore soprattutto nella zona del “Vescovado” e di via Napoli, si servivano di cellulari intestati a ignari cittadini stranieri per sottrarsi alle investigazioni e si accordavano con gli assuntori per consegne in luoghi concordati preventivamente che tuttavia erano monitorati dalla Polizia attraverso
riprese video ovvero con consegne a domicilio.
Numerosi i sequestri di sostanze stupefacenti operati nel corso delle indagini, sia a carico degli acquirenti, sia a carico di alcuni indagati, durante i trasporti dai luoghi di acquisto all’ingrosso alla piazza di spaccio.
In una occasione, una delle persone indagate, una donna, aveva occultato all’interno delle parti intime un ovulo risultato poi all’atto del sequestro ripieno di eroina.

Nocera Inferiore: notificati dodici avvisi di garanzia per spaccio di stupefacenti

Nocera Inferiore: notificati dodici avvisi di garanzia per spaccio di stupefacenti http://www.salernonews24.com/cronaca/nocera-inferiore-notificati-dodici-avvisi-di-garanzia-per-spaccio-di-stupefacenti/ 34 gli episodi documentati di acquisto e spaccio di sostanze stupefacenti- di Antonietta Doria-

Sono dodici gli avvisi di garanzia notificati a Nocera Inferiore, nell'ambito di  una articolata attività di indagine in tema di spaccio di sostanze stupefacenti. In totale, le investigazioni degli uomini del Commissariato di Nocera Inferiore hanno documentato ben 34 episodi di acquisto detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti di tipo cocaina ed eroina.

L’inchiesta, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dr. Lenza della Procuradella Repubblica di Nocera Inferiore, ha permesso di ricostruire dopo mesi di appostamenti, pedinamenti, intercettazioni telefoniche e sequestri un vasto giro di spaccio di cocaina ed eroina che riforniva il mercato di Nocera e Pagani.
Una vera e propria rete di soggetti, tutti noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici ed alcuni dei quali legati a “Clan” dell’agro nocerino-sarnese, che riuscivano a rifornire capillarmente non solo la zona di Nocera Inferiore ma anche quella di Pagani, spingendosi in alcune occasioni fin nel napoletano e nel casertano.
Gli indagati, che operavano per quanto riguarda l’area di Nocera Inferiore soprattutto nella zona del “Vescovado” e di via Napoli, si servivano di cellulari intestati a ignari cittadini stranieri per sottrarsi alle investigazioni e si accordavano con gli assuntori per consegne in luoghi concordati preventivamente che tuttavia erano monitorati dalla Polizia attraverso
riprese video ovvero con consegne a domicilio.
Numerosi i sequestri di sostanze stupefacenti operati nel corso delle indagini, sia a carico degli acquirenti, sia a carico di alcuni indagati, durante i trasporti dai luoghi di acquisto all’ingrosso alla piazza di spaccio.
In una occasione, una delle persone indagate, una donna, aveva occultato all’interno delle parti intime un ovulo risultato poi all’atto del sequestro ripieno di eroina.

Nocera Inferiore: notificati dodici avvisi di garanzia per spaccio di stupefacenti

Nocera Inferiore: notificati dodici avvisi di garanzia per spaccio di stupefacenti http://www.salernonews24.com/cronaca/nocera-inferiore-notificati-dodici-avvisi-di-garanzia-per-spaccio-di-stupefacenti/ 34 gli episodi documentati di acquisto e spaccio di sostanze stupefacenti- di Antonietta Doria-

Sono dodici gli avvisi di garanzia notificati a Nocera Inferiore, nell'ambito di  una articolata attività di indagine in tema di spaccio di sostanze stupefacenti. In totale, le investigazioni degli uomini del Commissariato di Nocera Inferiore hanno documentato ben 34 episodi di acquisto detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti di tipo cocaina ed eroina.

L’inchiesta, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dr. Lenza della Procuradella Repubblica di Nocera Inferiore, ha permesso di ricostruire dopo mesi di appostamenti, pedinamenti, intercettazioni telefoniche e sequestri un vasto giro di spaccio di cocaina ed eroina che riforniva il mercato di Nocera e Pagani.
Una vera e propria rete di soggetti, tutti noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici ed alcuni dei quali legati a “Clan” dell’agro nocerino-sarnese, che riuscivano a rifornire capillarmente non solo la zona di Nocera Inferiore ma anche quella di Pagani, spingendosi in alcune occasioni fin nel napoletano e nel casertano.
Gli indagati, che operavano per quanto riguarda l’area di Nocera Inferiore soprattutto nella zona del “Vescovado” e di via Napoli, si servivano di cellulari intestati a ignari cittadini stranieri per sottrarsi alle investigazioni e si accordavano con gli assuntori per consegne in luoghi concordati preventivamente che tuttavia erano monitorati dalla Polizia attraverso
riprese video ovvero con consegne a domicilio.
Numerosi i sequestri di sostanze stupefacenti operati nel corso delle indagini, sia a carico degli acquirenti, sia a carico di alcuni indagati, durante i trasporti dai luoghi di acquisto all’ingrosso alla piazza di spaccio.
In una occasione, una delle persone indagate, una donna, aveva occultato all’interno delle parti intime un ovulo risultato poi all’atto del sequestro ripieno di eroina.

Già noto per precedenti non si ferma all'alt: denunciato

Già noto per precedenti non si ferma all'alt: denunciato http://www.salernonews24.com/cronaca/4758-2/ La scorsa notte, nell’ambito del controllo del territorio, l’equipaggio di una volante ha fermato per un controllo il conducente di uno scooter, in Via Salvo d’Acquisto.
Il centauro ha continuato a procedere incurante dello stop intimatogli dai poliziotti. Ha così cercato di evitare l’identificazione, ma ben presto è stato bloccato ed identificato per un ventenne salernitano, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti di polizia. Il giovane è risultato, inoltre, privo di patente di guida e lo scooter scoperto della prescritta polizza assicurativa; per tali motivi il ventenne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per resistenza a Pubblico Ufficiale e guida senza patente e lo scooter è stato sottoposto a sequestro amministrativo.

Direzione

Ritrovato a Salerno un giovane napoletano denunciato quale persona scomparsa.

Ritrovato a Salerno un giovane napoletano denunciato quale persona scomparsa. http://www.salernonews24.com/cronaca/ritrovato-a-salerno/
Nel corso dei servizi di controllo del territorio, svolti in occasione della festività dell’Immacolata dal Personale della Polizia di Stato appartenente alla Sezione Volanti della Questura di Salerno, intensificati in occasione dell’evento “Luci d’Artista”, è stato ritrovato a Salerno un giovane napoletano denunciato quale persona scomparsa.
La sua presenza a Salerno è stata segnalata tramite rilevazione GSP, del suo telefono cellulare.
A denunciarne la scomparsa dell’uomo, dal giorno 7 dicembre 2015, sono stati i genitori, temendo per l’incolumità del congiunto che già in passato aveva manifestato la volontà di suicidarsi.

Intorno alle ore 02.30 una volante ha notato la presenza, nei pressi della locale stazione ferroviaria, di un uomo che si aggirava nel piazzale con aria smarrita. Dal controllo è emerso che si trattava proprio della persona scomparsa, un giovane nato e residente a Napoli, di trenta anni, che ha dichiarato ai poliziotti di essersi allontanato da casa volontariamente, perché stava attraversando un periodo di crisi. Il giovane, che appariva in evidente stato di agitazione, è stato tranquillizzato dagli agenti che hanno immediatamente contattato i familiari per avvertirli del ritrovamento del loro congiunto.
Intorno alle ore 04.00, il giovane è stato affidato alle cure della sorella e della moglie che frattanto erano giunte a Salerno per riportarlo a casa sano e salvo.

Direzione

mercoledì 28 marzo 2018

ASL Salerno: Al via la Campagna di Vaccinazione Antinfluenzale

ASL Salerno: Al via la Campagna di Vaccinazione Antinfluenzale http://www.salernonews24.com/rubriche/salute/asl-salerno-al-via-la-campagna-di-vaccinazione-antinfluenzale/ Avrà inizio martedì 3 novembre per proseguire fino al 31 dicembre 2015, la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2015/2016 su tutto il territorio dell’ASL Salerno. Le dosi di vaccino disponibili sono circa 215 mila. La vaccinazione antinfluenzale è offerta gratuitamente ai soggetti di età pari o superiore ai 65 anni, alle persone di tutte le età con alcune patologie di base che aumentano il rischio di complicanze in corso di influenza: come ad esempio diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie croniche, malattie renali e metaboliche. La vaccinazione è gratuita anche per le donne che nel corso dell’epidemia si trovano nel secondo trimestre di gravidanza, per i medici ed il personale sanitario di assistenza, per i familiari di soggetti a rischio, per gli addetti a specifici servizi di pubblica utilità, per i lavoratori a contatto con animali. La vaccinazione potrà essere effettuata presso gli ambulatori vaccinali dei Distretti Sanitari dell’ASL o dei medici e pediatri di famiglia che hanno aderito alla campagna antinfluenzale. Anche quest’anno obiettivo dell’ASL è di vaccinare il 75 per cento delle persone anziane.
La composizione del vaccino è la seguente:
- Antigene analogo al ceppo A/California/7/2009 (H1N1) pdm 09;
- Antigene analogo al ceppo A/Switzerland/9715293/2013 (H3N2);
- Antigene analogo al ceppo B/Phuket/3073/2013 (lineaggio B/Yamagata).
Il vaccino è il sistema migliore per difendersi dalla malattia. Tuttavia per la prevenzione dell’influenza, alla vaccinazione vanno aggiunte alcune misure di protezione personale utili per ridurre la trasmissione del virus:
- Lavaggio delle mani. In assenza di acqua uso di gel alcolici;
- Buona igiene respiratoria : coprire naso e bocca quando si starnutisce o tossisce;
- Isolamento volontario a casa di persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale.
Redazione SalernoNews24

Legambiente Campania presenta la Geografia della Bellezza

Legambiente Campania presenta la Geografia della Bellezza http://www.salernonews24.com/rubriche/ambiente/legambiente-campania-presenta-la-geografia-della-bellezza/ Legambiente Campania e i circoli territoriali sono presenti alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum per presentare le attività di promozione e valorizzazione del Bene comune e raccontare la bellezza delle Regione. L’azione quotidiana e costante dei circoli di Legambiente ha fatto sì che negli anni si sviluppasse una conoscenza del territorio capace di coniugare le più elementari esigenze di manutenzione e conservazione dei singoli siti con buone pratiche di valorizzazione degli stessi in funzione dei contesti di riferimento, sperimentando, dalle province di Caserta e Napoli a quella salernitana, nuove modalità di offerta dell’‘esperienza culturale’: la Chiesa di S. Aniello a Caponapoli a Napoli, il casale del Teverolaccio a Succivo (CE), le oasi dunali di Paestum e di Eboli, Porta Marina nell’area archeologica dell’antica colonia greca, la Biblioteca del Convento di S. Pietro alli Marmi e gli orti nel centro storico ebolitano, gli Orti di Battipaglia sui terreni confiscati alla camorra, il Parco Eco Archeologico di Pontecagnano nel cuore della città etrusca, l’Oasi naturalistica del Frassineto lungo le pendici occidentali del Monti Picentini, il Museo del Mare e l’Eco Museo della Dieta Mediterranea di Pollica nella provincia di Salerno. Legambiente Campania è stata la prima a sperimentare modelli di economia sociale, come gli orti urbani, in siti di interesse culturale (parchi archeologici, centri storici, etc.), individuando nella pratica agricola la chiave per tutelare il paesaggio culturale e il mezzo per creare nuovi valori paesaggistici, fondati sulla cittadinanza attiva e sulla inclusione sociale.
In particolar modo Legambiente promuoverà “Una Geografia della Bellezza”, capace di fare sistema e di individuare delle potenzialità economiche circolari che, pur non essendo prioritarie della mission associativa, dimostrano ogni giorno che potrebbero essere la base per una economia sociale strutturata sull’impegno e la cura dei contesti. Una economia generata dalla bellezza, intesa come chiave sostenibile del presente. E che sarà oggetto dell’appuntamento centrale di Legambiente alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum che si svolgerà domani domenica 1 novembre ore 10,00 presso la Sala Velia, nell’area archeologica di Paestum. Saranno presenti tra gli altri Italo Voza, Sindaco Comune di Capaccio Paestum, Pasquale Longo, presidente Legambiente Freewheeling Paestum;Marina Cipriani, già Direttrice Parco archeologico e Museo Nazionale di Paestum; Gabriel Zuchtriegel, Direttore Parco archeologico e Museo Nazionale di Paestum; Michele Buonomo, Presidente Legambiente Campania; Valentina Del Pizzo, Legambiente Paestumanità.

Redazione SalernoNews24

martedì 27 marzo 2018

I DRAGONI PRONTI AD OSPITARE IL RUGBY CLAN SANTA MARIA CAPUA VETERE

I DRAGONI PRONTI AD OSPITARE IL RUGBY CLAN SANTA MARIA CAPUA VETERE https://www.salernonews24.com/sport/i-dragoni-pronti-ad-ospitare-il-rugby-clan-santa-maria-capua-vetere/ Tutto pronto in casa Arechi Rugby per la difficile sfida di domenica 1 novembre, che vedrà i Dragoni impegnati tra le mura amiche del campo “Casignano” con il Rugby Clan Santa Maria Capua Vetere (drop d’inizio alle ore 14.30). La sfida si preannuncia particolare per più di una ragione: su tutte, la forte motivazione degli ospiti a fare risultato dopo la penalizzazione inflittagli dal Giudice Sportivo al termine della prima giornata, quando contro l’Amatori Napoli i sammaritani hanno schierato un giocatore non in regola con il tesseramento.
Dall’altra parte i Dragoni di coach Indennimeo hanno intenzione di rilanciarsi in classifica dopo la prima sconfitta arrivata dopo oltre 2 anni di vittorie consecutive, ma sarà ovviamente il campo a sancire il risultato. A parlarne è il capitano della compagine gialloblù, Dario Finamore: “Domenica abbiamo chiaramente un obiettivo difficile da raggiungere, ossia la vittoria. A noi servirà per risalire la classifica, anche se attualmente siamo terzi ma con una graduatoria particolarmente corta, e dall’altra parte il Rugby Clan Sammaritano avrà quantomeno la stessa voglia di vincere che avremo noi. Non sarà facile, sarà battaglia vera e soltanto chi ci crederà di più potrà uscirne vincitore”.
La sconfitta di domenica scorsa ha ovviamente dato un importante segnale alla squadra: “Per quanto mi riguarda – prosegue il capitano dei Dragoni – c’è sempre stata umiltà da parte di tutto il gruppo sin dall’inizio del campionato, la sconfitta ci ha soltanto motivato più del dovuto per chiarire che nessuno ci regalerà niente. Visto il nostro obiettivo, difficile ma non impossibile da raggiungere, dobbiamo essere semplicemente consapevoli che ogni risultato sarà frutto del lavoro dell’intero gruppo e della mentalità espressa sia durante gli allenamenti sia in campo. Domenica scorsa l’Amatori Napoli aveva più fame di noi, ma è stato solo un caso. Noi abbiamo fin troppa fame di vittorie e di risultati, dopo due anni di obbligate serie minori, dobbiamo solo restare concentrati e ricordarci qual è stato il nostro cammino fino ad oggi”.
Sulla formazione ancora nulla di definito: “Il nostro allenatore solitamente ci comunica la formazione poche ore prima della partita – conclude capitan Finamore – Ci vuole tutti concentrati fino all’ultimo minuto possibile, come è giusto che sia per una squadra che si pone degli obiettivi ben precisi e molto alti. Io ci credo, ho voglia di combattere insieme alla mia squadra e sono certo che domenica l’incontro sarà bello da vedere. Invito tutti a partecipare e a sostenerci, anche il tifo è importante in occasioni simili”.
Redazione SalernoNews24

UNISA: verbalizzazione on line fino alla Laurea

UNISA: verbalizzazione on line fino alla Laurea https://www.salernonews24.com/universita/unisa-verbalizzazione-on-line-fino-alla-laurea/

All'Università degli Studi di Salerno, il processo di digitalizzazione e dematerializzazione degli atti amministrativi avanza fino alle sedute di Laurea.
E' on line, ormai, la presentazione dei piani di studio, delle domande di laurea, la compilazione in rete dei questionari per la rilevazione delle opinioni degli studenti, la verbalizzazione on line degli esami. A tutto ciò si aggiunge la verbalizzazione on line degli esami con firma digitale, fino alla verbalizzazione digitale anche alle sedute di laurea. Informatizzare l’intero processo dell’esame di Laurea, dunque, per consentire a studenti e docenti di svolgere tutte le operazioni necessarie direttamente dal web e, soprattutto, per garantire ai neolaureati la chiusura della propria carriera universitaria al termine stesso della seduta di laurea, con la consegna contestuale del Diploma di Laurea. Si arriva a snellire le procedure, semplificarle, rendere più agevoli tutte le dinamiche del modo universitario, anche in termini di maggiore trasparenza degli atti, senza contare l'abbattimento dei costi di gestione cartacea della documentazione.
La prima seduta di Laurea che vedrà il processo di verbalizzazione on line, in tutti i suoi avanzamenti, è prevista per domani 29 ottobre, alle ore 9.30, presso l’Aula delle Lauree “Gabriele De Rosa” del campus di Fisciano, nel corso della seduta di laurea di Economia.
Per l’occasione, il rettore Aurelio Tommasetti, Presidente della Commissione di Laurea, procederà alla verbalizzazione on line dell’esito dell’esame finale, con la consegna delle pergamene di laurea contestualmente all’atto della proclamazione.
“La nostra Università procede decisa nel processo di digitalizzazione degli atti – dichiara il Rettore Tommasetti-. Quello della verbalizzazione on line dell’esame di laurea è un procedimento articolato ma epocale nell’agenda digitale di ogni Università e Salerno è tra i primi Atenei italiani ad aver applicato la procedura. Siamo partiti lo scorso luglio con una prima sperimentazione e, attualmente, con gli esami di laurea di novembre, possiamo dire di aver completato l’iter, riuscendo a garantire ai neo laureati la chiusura del loro percorso universitario contestualmente al riconoscimento del titolo. La consegna in tempo reale della pergamena di laurea rappresenta un importante passo in avanti verso la cosiddetta burocrazia zero, con la riduzione dei tempi di lavorazione (basti pensare che in precedenza il rilascio della pergamene richiedeva lunghe attese e file considerevoli), ma anche e soprattutto la valorizzazione della cerimonia di proclamazione, che assume la solennità che merita per i laureati e per le loro famiglie.
Entro marzo 2016, saranno implementate le applicazioni informatiche per digitalizzare l’intero procedimento: dall’iscrizione alla seduta di laurea, alla consegna delle tesi, fino all’approvazione da parte del docente.

Direzione

Screening della patologia tiroidea

Screening della patologia tiroidea https://www.salernonews24.com/rubriche/salute/screening-della-patologia-tiroidea/  

La tiroide è un organo a forma di farfalla situato nella parte centrale del collo. Sovraintende soprattutto nei giovani, ma fino all'età adulta, al metabolismo tramite la produzione dell'ormone tiroideo, chiamato in gergo FT3 ed FT4, dosabili con un semplice prelievo ematico.

In Italia si stima che ne soffrano intorno ai 6 milioni di persone, quindi all'incirca il 10 per cento della popolazione. Nella popolazione della provincia di Salerno di circa 1.000.000 di abitanti, vi sarebbero quindi, 100.000 potenziali soggetti con malfunzionamento della tiroide. La carenza di Iodio, infezioni e malattie autoimmuni, sono le principali cause delle patologie della tiroide. Purtroppo i sintomi ed i segni di un malfunzionamento della tiroide non sono sempre facilmente visibili.

Può capitare di vedere un una tumefazione al collo oppure un esoftalmo, termine tecnico per descrivere la fuoriuscita dei bulbi dalla cavità orbitarie (segno). Altre volte i sintomi del malfunzionamento possono essere nell'ipo funzionamento (dal nome di ipotiroidismo) e sono fondamentalmente legati alla stanchezza, apatia, stitichezza e gonfiore, con una facile tendenza a prendere peso.

L'ipertiroidismo invece causa ansia agitazione, tachicardia, diarrea e quindi sono spie molto più facilmente riconoscibili .

Lo screening serve per fare una diagnosi precoce, è rivolto a persone in buona salute che potrebbero avere una latente patologia della tiroide che, presa in una fase precoce, può essere facilmente curata. Lo screening, dunque, è una prevenzione secondaria della patologia (diagnosi precoce), mentre la prevenzione primaria (prevenzione delle cause), per la tiroide, consiste nell’assumere, nella dieta, una corretta dose di iodio.

Per questo si assume sale iodato, ovvero, un sale a cui sia stato aggiunto il sodio . Tale pratica non va fatta aggiungendo il sale iodato ad alimenti già salati altrimenti avremmo l'aumento della concentrazione di sodio nel sangue, con conseguenti problemi di ipertensione.

Un esame di screening è diverso da un accertamento prescritto dal medico, per identificare la natura di un disturbo.

Lo screening ha lo scopo di escludere una malattia , mentre gli accertamenti clinici comprendono un insieme di esami al fine di capire la natura di un disturbo.

Gli screening quindi si rivolgono a persone nella grande maggioranza sane. Ciò impone di non eccedere in accertamenti diagnostici, a volte, più invasivi e che comportano costi eccessivi per la collettività. Tuttavia, non sempre un esame, per quanto affidabile e moderno, si presta a essere un buon metodo di screening. Per essere utilizzato in questo contesto, infatti, un esame deve rispondere a precisi requisiti:

deve essere sicuro il fatto che lo screening si rivolga a persone che hanno un'elevatissima probabilità di essere sane, impone la scelta di test che comportino il più basso livello di effetti collaterali e rischi;

deve essere accettabile, cioè, l'indagine deve essere accettabile per le persone che saranno coinvolte. Un test molto efficace, ma che per le sue caratteristiche, risulti poco gradito alla popolazione di riferimento, è poco adatto a essere impiegato in un contesto di screening, perché la percentuale di soggetti che aderiranno al programma sarà inevitabilmente inferiore all'atteso;

deve poter cambiare il decorso della malattia. Non si ricorre allo screening se la diagnosi precoce non può cambiare il decorso della malattia;

in sostanza, non ha senso anticipare la diagnosi - e quindi fornire alla persona la consapevolezza di essere affetta da una patologia - se non sono disponibili trattamenti in grado di curarla o rallentarne il decorso in maniera significativa;

deve avere un costo sostenibile per la collettività (fase congiunturale economica negativa). Dal momento che lo screening si rivolge a popolazioni che possono essere anche molto ampie, ed è in genere pagato dal sistema sanitario regionale, occorre coniugare l'efficacia diagnostica del test, alla sostenibilità economica del programma;

deve essere il più possibile attendibile. Non esistono test diagnostici perfetti: un test è tanto più affidabile quanto più sa coniugare sensibilità e specificità .            La sensibilità è la capacità di individuare il maggior numero possibile di persone effettivamente ammalate, tra quelle sottoposte al test, ossia di dare il numero più basso possibile di falsi negativi. La specificità è la proprietà dell'esame di non diagnosticare erroneamente una malattia in chi non ce l'ha, ossia di dare il numero più basso possibile di falsi positivi.

Un esame, per essere considerato utilizzabile nell'ambito degli screening, deve quindi avere una specificità molto alta e un buon livello di sensibilità. Queste cinque regole dello screening sono perfettamente raggiunte dalla visita clinica del collo,   esame ecografico della tiroide con un profilo tiroideo laboratoris.

dr Catello Lambiase.

Esperto in Radiologia Direzione

Ordine di carcerazione per sorvegliato speciale di Sarno.

Ordine di carcerazione per sorvegliato speciale di Sarno. https://www.salernonews24.com/cronaca/ordine-carcerazione-sorvegliato-speciale-sarno/ Ieri, il personale della Squadra Mobile della Questura di Salerno, Sezione
Sezione Criminalità Organizzata, ha eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di M. G., 43enne di Sarno. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli, in esecuzione della sentenza della Corte di Appello di Salerno.
M. G. è fratello due uomini, entrambi uccisi in un agguato di camorra alla fine degli anni ottanta, nonché cugino del capo di un clan, egemone nella provincia di Avellino. All’uomo, già sorvegliato speciale, gravato da numerosi precedenti penali e di polizia per vari reati, tra cui associazione per delinquere di stampo mafioso, sono stati contestati reati relativi a più episodi delittuosi, commessi a Sarno dal 2000 al 2004, in particolare: rapina, estorsione, porto e detenzione abusivo di armi. Condotto presso la Casa Circondariale di Fuorni, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria, M.G. deve scontare una pena di undici mesi e ventotto giorni di reclusione



Redazione SalernoNews24

lunedì 26 marzo 2018

Lutto nel mondo dello spettacolo: viene a mancare il sorriso schietto della televisione italiana

Lutto nel mondo dello spettacolo: viene a mancare il sorriso schietto della televisione italiana http://www.salernonews24.com/filmtv/lutto-nel-mondo-dello-spettacolo-viene-a-mancare-il-sorriso-schietto-della-televisione-italiana/ Per ricordare- Claudia Izzo-

Risata fragorosa e sincera, uomo discreto, garbato, affidabile, autentico, simpatico, un viso pulito, rassicurante, professionalità indiscussa, signorilità: ecco Fabrizio Frizzi, affermato conduttore televisivo, ruolo in cui si ispirò a Corrado, venuto a mancare oggi, per una emorragia cerebrale, all'Ospedale sant'Andrea di Roma, mentre stava combattendo la sua battaglia per la vita.

Appena il 23 ottobre scorso la notizia della sua ischemia aveva causato grande apprensione da parte del suo fedele pubblico di telespettatori che non ha fatto mancare sui social il suo apporto di calore ed umanità. Ora, con la notizia della sua morte improvvisa, la RAI, la tv italiana, ed il suo pubblico sentono di aver perso davvero un volto importante ed una persona perbene. Questo è infatti quel che ha sempre colpito : quell'aria da eterno ragazzo e la bontà. Sempre in prima linea nelle maratone benefiche come Telethon, Fabrizio Frizzi nel 1993 ha donato il suo midollo che era compatibile con quello di una bambina di Erice, in provincia di Trapani, le cui condizioni erano preoccupanti  "Sei anni dopo, la più bella sorpresa della mia vita. Ero ancora al timone della Partita del cuore, stava finendo la diretta e già scorrevano i titoli di coda, quando una ragazzina mi corse incontro per abbracciarmi. Capii subito che si trattava di Valeria, la bimba alla quale avevo donato il midollo e che era venuta a salutarmi dicendomi di essere la mia sorellina"; questo era Fabrizio Frizzi e molto altro ancora !

La sua è stata una carriera ultra-trentennale in cui ha condotto di tutto, dai quiz, ai varietà, ai talent show, partecipando anche in qualità di concorrente, a programmi di successo; volto noto, dunque, ma soprattutto amato.Da giovanissimo nelle radio e nelle televisioni private, approda poi alla Rai dove ha partecipato alla trasmissione per ragazzi "Il barattolo", e diviene conduttore di  trasmissione pomeridiana per ragazzi "Tandem", " Europa Europa" fino ai successi del sabato sera, "Festival di Castrocaro" e quello di Saint Vincent. "Scommettiamo che...?", "Luna Park", "Per tutta la vita", "Cominciamo bene", "Soliti ignoti - Identità nascoste" e "L'eredità", tutti in onda sulle reti RAI, sono i programmi condotti da Frizzi come le 18 edizioni del concorso di bellezza Miss Italia.Concorrente in programmi di successo, come "Ballando con le stelle"; tra le altre attività è stato doppiatore; è sua la voce di Woody, lo sceriffo protagonista della saga di film Toy Story ed ha interpretato se stesso nel film "Buona giornata" , diretto da Carlo Vanzina. Nel 1999 ha preso parte al cast di "La vedova allegra" con Andrea Bocelli e Cecilia Gasdia, all'Arena di Verona.

E poi la vita privata; figlio del noto  distributore cinematografico, Fulvio Frizzi, Fabrizio, tifoso della Roma e del Bologna, è stato direttore commerciale dell'Euro International Film, e poi della Cineriz. Dopo gli studi liceali si iscrisse alla Facoltà di  Giurisprudenza che lasciò dopo soli 4 esami. Dopo una relazione con la figlia di Catherine Spaak, Sabrina, nel  1992 sposa  la collega Rita dalla Chiesa, di 11 anni più grande di lui; i due si separarono nel 1998 e divorziarono ufficialmente nel 2002. Dal 2002 è stato legato alla giornalista di Sky TG 24 Carlotta Mantovan, 24 anni più giovane di lui, che ha sposato nel 2014 e dalla quale, il 3 maggio 2013, ha avuto la figlia Stella.

Un uomo di spettacolo, un uomo semplice, un padre affettuosissimo da qualche anno, un personaggio che ha saputo trovare un posto nel cuore del suo vastissimo pubblico:  arrivederci, Fabrizio Frizzi ci mancherà il tuo sorriso e la tua gioia di vivere!

 

Lutto nel mondo dello spettacolo: viene a mancare il sorriso schietto della televisione italiana

Lutto nel mondo dello spettacolo: viene a mancare il sorriso schietto della televisione italiana http://www.salernonews24.com/filmtv/lutto-nel-mondo-dello-spettacolo-viene-a-mancare-il-sorriso-schietto-della-televisione-italiana/ Per ricordare- Claudia Izzo-

Risata fragorosa e sincera, uomo discreto, garbato, affidabile, autentico, simpatico, un viso pulito, rassicurante, professionalità indiscussa, signorilità: ecco Fabrizio Frizzi, affermato conduttore televisivo, ruolo in cui si ispirò a Corrado, venuto a mancare oggi, per una emorragia cerebrale, all'Ospedale sant'Andrea di Roma, mentre stava combattendo la sua battaglia per la vita.

Appena il 23 ottobre scorso la notizia della sua ischemia aveva causato grande apprensione da parte del suo fedele pubblico di telespettatori che non ha fatto mancare sui social il suo apporto di calore ed umanità. Ora, con la notizia della sua morte improvvisa, la RAI, la tv italiana, ed il suo pubblico sentono di aver perso davvero un volto importante ed una persona perbene. Questo è infatti quel che ha sempre colpito : quell'aria da eterno ragazzo e la bontà. Sempre in prima linea nelle maratone benefiche come Telethon, Fabrizio Frizzi nel 1993 ha donato il suo midollo che era compatibile con quello di una bambina di Erice, in provincia di Trapani, le cui condizioni erano preoccupanti  "Sei anni dopo, la più bella sorpresa della mia vita. Ero ancora al timone della Partita del cuore, stava finendo la diretta e già scorrevano i titoli di coda, quando una ragazzina mi corse incontro per abbracciarmi. Capii subito che si trattava di Valeria, la bimba alla quale avevo donato il midollo e che era venuta a salutarmi dicendomi di essere la mia sorellina"; questo era Fabrizio Frizzi e molto altro ancora !

La sua è stata una carriera ultra-trentennale in cui ha condotto di tutto, dai quiz, ai varietà, ai talent show, partecipando anche in qualità di concorrente, a programmi di successo; volto noto, dunque, ma soprattutto amato.Da giovanissimo nelle radio e nelle televisioni private, approda poi alla Rai dove ha partecipato alla trasmissione per ragazzi "Il barattolo", e diviene conduttore di  trasmissione pomeridiana per ragazzi "Tandem", " Europa Europa" fino ai successi del sabato sera, "Festival di Castrocaro" e quello di Saint Vincent. "Scommettiamo che...?", "Luna Park", "Per tutta la vita", "Cominciamo bene", "Soliti ignoti - Identità nascoste" e "L'eredità", tutti in onda sulle reti RAI, sono i programmi condotti da Frizzi come le 18 edizioni del concorso di bellezza Miss Italia.Concorrente in programmi di successo, come "Ballando con le stelle"; tra le altre attività è stato doppiatore; è sua la voce di Woody, lo sceriffo protagonista della saga di film Toy Story ed ha interpretato se stesso nel film "Buona giornata" , diretto da Carlo Vanzina. Nel 1999 ha preso parte al cast di "La vedova allegra" con Andrea Bocelli e Cecilia Gasdia, all'Arena di Verona.

E poi la vita privata; figlio del noto  distributore cinematografico, Fulvio Frizzi, Fabrizio, tifoso della Roma e del Bologna, è stato direttore commerciale dell'Euro International Film, e poi della Cineriz. Dopo gli studi liceali si iscrisse alla Facoltà di  Giurisprudenza che lasciò dopo soli 4 esami. Dopo una relazione con la figlia di Catherine Spaak, Sabrina, nel  1992 sposa  la collega Rita dalla Chiesa, di 11 anni più grande di lui; i due si separarono nel 1998 e divorziarono ufficialmente nel 2002. Dal 2002 è stato legato alla giornalista di Sky TG 24 Carlotta Mantovan, 24 anni più giovane di lui, che ha sposato nel 2014 e dalla quale, il 3 maggio 2013, ha avuto la figlia Stella.

Un uomo di spettacolo, un uomo semplice, un padre affettuosissimo da qualche anno, un personaggio che ha saputo trovare un posto nel cuore del suo vastissimo pubblico:  arrivederci, Fabrizio Frizzi ci mancherà il tuo sorriso e la tua gioia di vivere!

 

Lutto nel mondo dello spettacolo: viene a mancare il sorriso schietto della televisione italiana

Lutto nel mondo dello spettacolo: viene a mancare il sorriso schietto della televisione italiana http://www.salernonews24.com/filmtv/lutto-nel-mondo-dello-spettacolo-viene-a-mancare-il-sorriso-schietto-della-televisione-italiana/ Per ricordare- Claudia Izzo-

Risata fragorosa e sincera, uomo discreto, garbato, affidabile, autentico, simpatico, un viso pulito, rassicurante, professionalità indiscussa, signorilità: ecco Fabrizio Frizzi, affermato conduttore televisivo, ruolo in cui si ispirò a Corrado, venuto a mancare oggi, per una emorragia cerebrale, all'Ospedale sant'Andrea di Roma, mentre stava combattendo la sua battaglia per la vita.

Appena il 23 ottobre scorso la notizia della sua ischemia aveva causato grande apprensione da parte del suo fedele pubblico di telespettatori che non ha fatto mancare sui social il suo apporto di calore ed umanità. Ora, con la notizia della sua morte improvvisa, la RAI, la tv italiana, ed il suo pubblico sentono di aver perso davvero un volto importante ed una persona perbene. Questo è infatti quel che ha sempre colpito : quell'aria da eterno ragazzo e la bontà. Sempre in prima linea nelle maratone benefiche come Telethon, Fabrizio Frizzi nel 1993 ha donato il suo midollo che era compatibile con quello di una bambina di Erice, in provincia di Trapani, le cui condizioni erano preoccupanti  "Sei anni dopo, la più bella sorpresa della mia vita. Ero ancora al timone della Partita del cuore, stava finendo la diretta e già scorrevano i titoli di coda, quando una ragazzina mi corse incontro per abbracciarmi. Capii subito che si trattava di Valeria, la bimba alla quale avevo donato il midollo e che era venuta a salutarmi dicendomi di essere la mia sorellina"; questo era Fabrizio Frizzi e molto altro ancora !

La sua è stata una carriera ultra-trentennale in cui ha condotto di tutto, dai quiz, ai varietà, ai talent show, partecipando anche in qualità di concorrente, a programmi di successo; volto noto, dunque, ma soprattutto amato.Da giovanissimo nelle radio e nelle televisioni private, approda poi alla Rai dove ha partecipato alla trasmissione per ragazzi "Il barattolo", e diviene conduttore di  trasmissione pomeridiana per ragazzi "Tandem", " Europa Europa" fino ai successi del sabato sera, "Festival di Castrocaro" e quello di Saint Vincent. "Scommettiamo che...?", "Luna Park", "Per tutta la vita", "Cominciamo bene", "Soliti ignoti - Identità nascoste" e "L'eredità", tutti in onda sulle reti RAI, sono i programmi condotti da Frizzi come le 18 edizioni del concorso di bellezza Miss Italia.Concorrente in programmi di successo, come "Ballando con le stelle"; tra le altre attività è stato doppiatore; è sua la voce di Woody, lo sceriffo protagonista della saga di film Toy Story ed ha interpretato se stesso nel film "Buona giornata" , diretto da Carlo Vanzina. Nel 1999 ha preso parte al cast di "La vedova allegra" con Andrea Bocelli e Cecilia Gasdia, all'Arena di Verona.

E poi la vita privata; figlio del noto  distributore cinematografico, Fulvio Frizzi, Fabrizio, tifoso della Roma e del Bologna, è stato direttore commerciale dell'Euro International Film, e poi della Cineriz. Dopo gli studi liceali si iscrisse alla Facoltà di  Giurisprudenza che lasciò dopo soli 4 esami. Dopo una relazione con la figlia di Catherine Spaak, Sabrina, nel  1992 sposa  la collega Rita dalla Chiesa, di 11 anni più grande di lui; i due si separarono nel 1998 e divorziarono ufficialmente nel 2002. Dal 2002 è stato legato alla giornalista di Sky TG 24 Carlotta Mantovan, 24 anni più giovane di lui, che ha sposato nel 2014 e dalla quale, il 3 maggio 2013, ha avuto la figlia Stella.

Un uomo di spettacolo, un uomo semplice, un padre affettuosissimo da qualche anno, un personaggio che ha saputo trovare un posto nel cuore del suo vastissimo pubblico:  arrivederci, Fabrizio Frizzi!

 

Lutto nel mondo dello spettacolo: viene a mancare il sorriso schietto della televisione italiana

Lutto nel mondo dello spettacolo: viene a mancare il sorriso schietto della televisione italiana http://www.salernonews24.com/filmtv/lutto-nel-mondo-dello-spettacolo-viene-a-mancare-il-sorriso-schietto-della-televisione-italiana/ Per ricordare- Claudia Izzo-

Risata fragorosa e sincera, uomo discreto, garbato, affidabile, autentico, simpatico, un viso pulito, rassicurante, professionalità indiscussa, signorilità: ecco Fabrizio Frizzi, affermato conduttore televisivo, ruolo in cui si ispirò a Corrado, venuto a mancare oggi, per una emorragia cerebrale, all'Ospedale sant'Andrea di Roma, mentre stava combattendo la sua battaglia per la vita.

Appena il 23 ottobre scorso la notizia della sua ischemia aveva causato grande apprensione da parte del suo fedele pubblico di telespettatori che non ha fatto mancare sui social il suo apporto di calore ed umanità. Ora, con la notizia della sua morte improvvisa, la RAI, la tv italiana, ed il suo pubblico sentono di aver perso davvero un volto importante ed una persona perbene. Questo è infatti quel che ha sempre colpito : quell'aria da eterno ragazzo e la bontà. Sempre in prima linea nelle maratone benefiche come Telethon, Fabrizio Frizzi nel 1993 ha donato il suo midollo che era compatibile con quello di una bambina di Erice, in provincia di Trapani, le cui condizioni erano preoccupanti  "Sei anni dopo, la più bella sorpresa della mia vita. Ero ancora al timone della Partita del cuore, stava finendo la diretta e già scorrevano i titoli di coda, quando una ragazzina mi corse incontro per abbracciarmi. Capii subito che si trattava di Valeria, la bimba alla quale avevo donato il midollo e che era venuta a salutarmi dicendomi di essere la mia sorellina"; questo era Fabrizio Frizzi e molto altro ancora !

La sua è stata una carriera ultra-trentennale in cui ha condotto di tutto, dai quiz, ai varietà, ai talent show, partecipando anche in qualità di concorrente, a programmi di successo; volto noto, dunque, ma soprattutto amato.Da giovanissimo nelle radio e nelle televisioni private, approda poi alla Rai dove ha partecipato alla trasmissione per ragazzi "Il barattolo", e diviene conduttore di  trasmissione pomeridiana per ragazzi "Tandem", " Europa Europa" fino ai successi del sabato sera, "Festival di Castrocaro" e quello di Saint Vincent. "Scommettiamo che...?", "Luna Park", "Per tutta la vita", "Cominciamo bene", "Soliti ignoti - Identità nascoste" e "L'eredità", tutti in onda sulle reti RAI, sono i programmi condotti da Frizzi come le 18 edizioni del concorso di bellezza Miss Italia.

E poi la vita privata; figlio del noto  distributore cinematografico, Fulvio Frizzi, Fabrizio, tifoso della Roma e del Bologna, è stato direttore commerciale dell'Euro International Film, e poi della Cineriz. Dopo gli studi liceali si iscrisse alla Facoltà di  Giurisprudenza che lasciò dopo soli 4 esami. Dopo una relazione con la figlia di Catherine Spaak, Sabrina, nel  1992 sposa  la collega Rita dalla Chiesa, di 11 anni più grande di lui; i due si separarono nel 1998 e divorziarono ufficialmente nel 2002. Dal 2002 è stato legato alla giornalista di Sky TG 24 Carlotta Mantovan, 24 anni più giovane di lui, che ha sposato nel 2014 e dalla quale, il 3 maggio 2013, ha avuto la figlia Stella.Concorrente in programmi di successo, come "Ballando con le stelle";  tra le altre attività è stato doppiatore; è sua la voce di Woody, lo sceriffo protagonista della saga di film Toy Story ed ha interpretato se stesso nel film "Buona giornata" , diretto da Carlo Vanzina. Nel 1999 ha preso parte al cast di "La vedova allegra" con Andrea Bocelli e Cecilia Gasdia, all'Arena di Verona.

Un uomo di spettacolo, un uomo semplice, un padre affettuosissimo da qualche anno, un personaggio che ha saputo trovare un posto nel cuore del suo vastissimo pubblico:  arrivederci, Fabrizio Frizzi!