Lo storico convegno, organizzato dall' AIES, Associazione Italiana Esperti Scientifici Beni Culturali, si è trasferito quest'anno al MANN, grazie ad un protocollo d'intesa stilato con il Museo, con cui l'associazione agisce in sussidiarietà per le attività scientifiche di valorizzazione e fundraising.
Per questa edizione si sono avute ben cinque sessioni tematiche: Sessione Musei, Sessione Tecnologie, Sessione Test di Dottorato, Sessione Siti di carattere culturale, Sessione Poster. Oltre alle sessioni tematiche, questa edizione è stata caratterizzata anche dagli approfondimenti tecnici su temi di attualità ( social network per la valorizzazione, nuove forme di comunicazione) e da studi dettagliati ( Studio sul salone della Meridiana, La chimica nella Pittura Parietale Pompeiana, La Valorizzazione del Toro Farnese, il laboratorio di Chimica per i beni Culturali della Federico II). E' stato inoltre presentato il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e la partnership tra AIES e Palazzo Spinelli per il Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze. In chiusura nella Sala del Toro Farnese si è potuto assistere allo spettacolo "Il folle canto di Dioniso" a cura di Artisti Cilentani Associati.
" E' stato un convegno, per me, emotivamente molto difficile da affrontare per la mancanza del Prof Ciro Picccioli, Presidente AIES, ideatore e fondatore, momentaneamente assente", ha commentato Valeria Romanelli che, con Anna Rendina, ha affiancato il dr Piccioli nell'organizzazione dell'evento.
"L'innovazione", ha aggiunto, " è stata la key word di questo convegno che ci ha restituito una un'immagine nuova dei siti culturali italiani, non più compassati custodi di opere d'arte, ma luoghi in metamorfosi, per avvicinarsi sempre più all'uomo, vero destinatario della valorizzazione. La location, il Museo Archeologico di Napoli, lascia incantati i nostri ospiti: sedotti col respiro rotto dinanzi alla svergognata bellezza della Venere Callipigia, sopraffatti dalla forza in movimento del Toro farnese, ebbri di nettare di Dioniso che li ha guidati, con note e canto, in un viaggio senza tempo alla scoperta della sua divinità. Sullo sfondo Napoli, bella , fervida, brulicante."
Nell'ambito dell'evento, è stato inoltre presentata la partnership tra AIES e Palazzo Spinelli Group a Firenze che prevede un percorso agevolato per gli amici AIES, per il Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze che si terrà a maggio 2018. In chiusura, nella Sala del Toro Farnese, si è potuto assistere allo spettacolo "Il folle canto di Dioniso", a cura di Artisti Cilentani Associati.
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