Un cadavere ritrovato in una delle più belle spiagge della costiera, rotolato giù dallo strapiombo del "Cavallo Morto" , per un volo di un centinaio di metri: questa la tetra realtà di questa giornata piena di sole, notizia che non vorremmo mai scrivere.
Eppure Luca Bottone, stimato avvocato civilista ed amministrativista di Scala, residente a Salerno, a 42 anni ha deciso di lanciarsi dalla Statale 163, atterrando in questa spiaggia raggiungibile solo dal mare, urtando contro la parete rocciosa, fracassandosi il cranio.
La lettera ritrovata nell'auto parcheggiata sulla statale tenta di dare una spiegazione del gesto disperato: un'ennesima separazione non accettata. Il giovane avvocato è una ennesima vittima del dolore causato dalle separazioni, troppo spesso sottovalutato da tutti.
Le indagini sono state condotte dagli uomini dell Capitaneria di Porto di Salerno e di Maiori e domani il magistrato di turno ha disposto l'esame esterno della salma trasferito presso la sala mortuaria del Cimitero di Maiori. Domani il funerale.
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