Il conduttore ottuagenario, intellettual chic, volto di RAI 3, il collaboratore di la Repubblica ha portato al Verdi di Salerno uno spettacolo con composizioni quali "All'Italia" e "Per il monumento di Dante", con tratti salienti dello Zibaldone e dei "Canti più belli" per proporre un Leopardi intessuto di immaginazione, ma soprattutto col cuore rivolto all'Italia.
Ad essere proposti da Corrado Agias sono i versi leopardiani accompagnati da chitarra solistica a cura del maestro Albarello: "En medio a mis colores" di Rossini", uno stornello dei primi dell' '800 romano, la romanza "Una furtiva lagrima" di Donizetti, canti risorgimentali, il primo Inno di Mameli, passando per Napoleon Coste, Joe Vinas e Mauro Giuliani. In chiusura " Fenesta cà luciva"
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